Rotary Club di Lucca: Premio Rotary Puccini Ricerca

Il «Premio Rotary Giacomo Puccini Ricerca» è bandito a cadenza biennale dal Rotary Club e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, d’intesa col Centro studi Giacomo Puccini.

Il concorso, al quale partecipano studiosi di qualsiasi nazionalità, seleziona il miglior progetto per uno studio da svolgersi nell’arco di due anni e da concludersi con la realizzazione di una monografia, che può essere pubblicata nelle collane del Centro.

Scopi del Premio sono l’ampliamento della ricerca e il reclutamento di nuove leve fra gli studiosi pucciniani. Il Premio consiste in una somma di € 10.000, corrisposta a lavoro ultimato.

Gli esiti del premio sono stati finora:

2006, Riccardo Pecci, Puccini, il ‘principe reale’, e Catalani, il ‘pertichino’. Consonanze e dissonanze di due lucchesi alla corte di Verdi.
Volume pubblicato: Riccardo Pecci, Puccini e Catalani. Il Principe reale, il pertichino e l'«eredità del Wagner». Premio Rotary Giacomo Puccini Ricerca, 1, Firenze, Olschki, 2013

2008, Arman Schwartz, Puccini’s Soundscapes: Geography and Modernity in Italian Opera.
Volume pubblicato: Arman Schwartz, Puccini’s Soundscapes. Realism and Modernity in Italian Opera. Premio Rotary Giacomo Puccini Ricerca, 2, Firenze, Olschki, 2016

2010, Suzanne Scherr, Tempo in the Operatic Works of Giacomo Puccini
Progetti segnalati: Matteo Giuggioli, Ricezione e traduzione audiovisiva del melodramma pucciniano: Madama Butterfly in film; Vincenzina Ottomano, Il monologo come strategia narrativa: Giacomo Puccini e l’estetica del dramma moderno

2014, Federico Fornoni, Scene di seduzione nell’opera italiana del secondo ottocento: da «Rigoletto» a «Madama Butterfly»

2016, la commissione del «Premio Rotary Giacomo Puccini Ricerca», riunitasi il 5 giugno 2016, ha ritenuto di non assegnare il premio.

2021, Matteo Giuggioli, «Questo è il bacio di Tosca!». La rappresentazione della violenza nelle opere di Giacomo Puccini.
Progetti segnalati: Federica Marsico, L’incontro di due talenti teatrali: Puccini nella lente di Bussotti;  Naomi Matsumoto ‘Japan and Madama Butterfly: Translating Cultures’.