In ricordo di Sergio

3 dicembre 2015
Stanotte se n’è andato Sergio Bigongiari, uno degli uomini che più hanno contato nella Puccini Renaissance promossa dal nostro Centro studi di Lucca, del quale era l’anima torrelaghese. Nel suo ristorante, confinante con la villa del Maestro, sono germogliate tante utopie che poi sono state tradotte in realtà. Dopo i primi convegni internazionali sul lago di Massaciuccoli negli anni Ottanta, ravvivati dalla sua generosa ospitalità, il modo tutto speciale che Sergio aveva di sollecitare ottimismo, amore e vitalità spinse un manipolo di idealisti sulla strada di un rinnovamento degli studi che trovava il giusto calibro alla sua buona tavola e in sua compagnia. Quante iniziative importanti sono nate vedendo il suo sorriso che t’incoraggiava a non mollare mai, anche quando tutto e tutti sembravano remare contro. Sergio collezionava cimeli pucciniani, e ne aveva raccolti un bel po’, ma la sua passione altruista per la cultura lo aveva indotto a raccogliere libri, tanti libri, tanti da costituire un’importante biblioteca che dalla fondazione della nostra istituzione è ospitata nella sede del Centro studi Giacomo Puccini. Saggi e volumi che hanno consentito a moltissimi, appassionati e studiosi, di percorrere tanta strada sul sentiero della conoscenza della vita e delle opere del compositore. Ci mancherà la sua erre croccante, l’occhio vivo e complice, il suo eloquio arguto, la sua affabile compagnia, l’intelligenza che sprigionava tutta la sua persona. È triste pensare che Sergio non sarà più con noi, a sollecitare progetti sempre nuovi: Puccini ha perso uno dei suoi ammiratori più ferventi e disinteressati, noi abbiamo perduto un amico che non potremo mai scordare.

Michele Girardi,
a nome di Gabriella Biagi Ravenni, Maurizio Pera e del Centro studi Giacomo Puccini di Lucca