È morta nel sonno la scorsa notte Fiamma Nicolodi, presenza ineludibile e autorevole del Centro studi Giacomo Puccini fin dai primi anni di attività. Membro del consiglio direttivo per un mandato, animatrice e coordinatrice del comitato scientifico del Centro per un lungo periodo, negli ultimi tempi aveva dovuto rinunciare all'incarico per motivi di salute, rimanendone però un punto di riferimento essenziale sia dal punto di vista della ricerca, sia da quello delle attività culturali dell'Associazione: convegni, conferenze, concerti. Studiosa assai nota in Italia e fuori d'Italia, nonché docente universitaria per oltre un trentennio, con le sue ricerche sul Novecento musicale italiano Fiamma Nicolodi resta un punto di riferimento imprescindibile non solo in quest'ambito ma anche nel campo della ricerca sul lessico musicale italiano e sulla storia dell'opera italiana da Rossini in poi.

I suoi lavori in questi campi resteranno esemplari per metodo e rigore; ma non devono far dimenticare la personalità umana curiosa ed estremamente aperta, anche umanamente, all'amicizia con colleghi di vari paesi (Francia, Regno Unito, Germania, Spagna, Stati Uniti) e alle doti scientifiche e personali di animatrice di gruppi di ricerca interessati a campi di studio anche innovativi. Di lei ci restano dunque non solo le pubblicazioni, ma anche gli studi dei colleghi e collaboratori da lei diretti; inoltre, e non ultimo, il ricordo di una personalità ricca e sincera anche sul piano dell'amicizia e dei rapporti personali.

                                                                                Adriana Guarnieri
  23 agosto 2021