Abbiamo il piacere di presentare nel secondo volume di «Studi pucciniani» una serie di scritti che riflettono il contributo di studiosi di varia estrazione alle attività recenti del Centro Studi GIACOMO PUCCINI. I saggi qui raccolti sotto il titolo Il teatro d'opera tra religione e politica. I precedenti di Tosca in origine sono stati presentati sotto forma di relazione nel Convegno internazionale di studi intitolato Tosca nel terzo millennio, con cui il Centro Studi ha celebrato il primo secolo dell'opera. Siamo grati agli autori per aver consentito la pubblicazione in un unico gruppo degli interventi letti nella seconda sessione del Convegno - Il teatro d'opera tra religione e politica: il caso Tosca - che si è tenuta a Lucca presso il Teatro del Giglio il 20 maggio 2000 e ha preso spunto da Tosca come rappresentazione critica delle sfere della politica e della religione per individuarne i potenziali antecedenti nel panorama dell'opera europea ottocentesca. (La prima sessione del Convegno - La filologia del melodramma italiano fin de siècle e oltre: il caso Tosca - orientata all'approfondimento della partitura e del libretto dell'opera pucciniana nel contesto della filologia del melodramma, si è svolta presso la Scuola di Paleografia e Filologia Musicale dell'Università di Pavia in Cremona nel giorno centenario della prima assoluta, il 14 gennaio 2000.) La sezione dei documenti contiene la prima pubblicazione integrale dell'abbozzo di Luigi Illica del libretto di una delle tre opere scritte in collaborazione con Giuseppe Giacosa e l'edizione di un gruppo di lettere di Puccini al poeta Ferdinando Martini, condotta secondo le norme elaborate dal Centro Studi ai fini dell'edizione critica di tutto l'epistolario pucciniano.Infine, tre recensioni e una lista di saggi e libri usciti dopo il completamento della Bibliografia già apparsa in «Studi pucciniani» (1/1998, pp. 127-229) testimoniano la crescita costante degli studi su Puccini. Siamo molto lieti che Linda Fairtile abbia accettato di compilare gli aggiornamenti bibliografici per questo e per i futuri numeri della rivista.

Virgilio Bernardoni, Michele Girardi, Arthur Groos