Ad una morta!
Spirto gentil, dal carcere
terreno assunto ai cieli,
in qual astro ti celi,
ove t'aggiri tu?
Saper vorrei qual sia
la forma tua novella,
saper se in ciel sei bella
qual eri un dì quaggiù;
Saper vorrei se gli angeli
dell'amor tuo consoli,
se per siderei voli
i vanni Iddio ti diè.
Ah! dimmi almen se assorta
dei cieli ai gaudii immensi,
a me talor ripensi
com'io ripenso a te!
(Antonio Ghislanzoni)