Canto d'anime
Fuggon gli anni, gli inganni e le chimere,
cadon recisi i fiori e le speranze,
in vane e tormentose distanze
svaniscon le mie brevi primavere;
ma vive e canta ancora forte e solo
nelle notti del cuore un ideale,
siccome in alta notte siderale,
inneggia solitario l'usignolo.
Canta, canta ideal tu solo forte
e dalle brume audace eleva il vol
lassù, a sfidar l'oblio, l'odio, la morte,
dove non son tenèbre e tutto è sol!
(Luigi Illica)